Grippaggio

Il giorno di domani

sarà tutto per te

Un goccio di caffè

una zaffata di vento

Prima di voltare la testa

conterò fino a cento

Ma oggi, oggi non è un giorno di festa

Domani, domani, domani

 

Già oggi è domani

Sabbia sole, per te

acqua verde, per me

miele su antichi dolori

 

Dentro l’abbaiare dei cani

con violenti colori

scoppiano cieli e lampi lontani

Caldo da terra bruciata

 

La macchina è ingrippata

Io e te camminiamo

tenendoci per mano

a cercare un meccanico

là verso il paese nascosto

da un grande verde di bosco

Sciabola fitta l’aria d’agosto

su questa strada abbandonata

 

Ma non è abbandonata

Sull’argine in fila

diecimila baracche

e caverne di fuggitivi

Occhi di ragazze e mani

di uomini vivi

escono dalla terra, con crani,

fucili. Una dura giornata

 

Qua fa notte presto

Giovani orsi annusano

i tubi di petrolio

scuotono un ramo di pesco

secco. Nel cielo buchi neri

riempiti da niente

o dal fuoco di questi pensieri

nell’improvvisa aria di guerra

 

Informazioni aggiuntive

  • Tipologia di testo: testi di canzoni
  • Anno: 1973
  • Stato: incisa
  • Album: Il giorno aveva cinque teste
  • Interpreti: Lucio Dalla
Letto 4964 volte Ultima modifica il Venerdì, 01 Marzo 2013 12:25