Due ragazzi

 

Dentro a un’auto scalcinata

 

al margine di un campo,

 

– un’auto in demolizione –

 

dentro a quest’auto abbandonata

 

due ragazzi seduti

 

fitti fitti fanno conversazione

 

 

 

La ragazza è carina

 

ha i capelli neri e corti,

 

il ragazzo ha una faccia da faina

 

furba e divertente;

 

si riparano dalla gente;

 

lui la tiene stretta stretta

 

e parlano parlano a voce bassa, in fretta

 

 

 

È bello ascoltare

 

così la vita che striscia,

 

la vita strisciare adagio come un serpente annoiato;

 

baciarsi dieci volte senza paura in un minuto;

 

parlare di oggi, parlare d’amore, parlare di domani

 

toccarsi con le mani

 

 

 

La vita è così vicina

 

ogni cosa è ancora da fare

 

il futuro è verde è freddo è profondo come il mare

 

tentano di toccarlo con i piedi

 

prima di decidersi a buttarsi

 

 

 

«Sei un topino bianco

 

io io io

 

io ti ho trasformato in angelo

 

con ali formidabili

 

Tu lavavi stiravi le camicie

 

e io seduto in un angolo fumavo

 

Guardami ancora con amore,

 

lo so che sono vecchio,

 

lo so che ho già vent’anni»

 

 

 

«Ma – lei risponde – ti sposerei lo stesso

 

io io io

 

anche se ti ho sempre detto:

 

voglio andare a letto con un uomo

 

ma non so cosa fare

 

Tu mi dicevi: perché non prendi me?

 

Era un giuoco,

 

io io io

 

lo so che era un giuoco

 

e non so cosa fare

 

perché adesso non voglio

 

che stare qua a guardarti ed ascoltare»

 

 

 

Dall’alto piove una neve verde

 

portata dall’ombra della sera,

 

scoppiano tre stelle all’improvviso

 

enormi come un grande riflettore

 

sopra all’auto scalcinata

 

al margine di un campo

 

dentro a un’auto in demolizione

 

dove due ragazzi senza tempo

 

fanno l’amore

 

 

 

Informazioni aggiuntive

  • Tipologia di testo: testi di canzoni
  • Anno: 1976
  • Stato: incisa
  • Album: Automobili
  • Interpreti: Lucio Dalla
Letto 5723 volte Ultima modifica il Martedì, 19 Marzo 2013 17:01