Un inedito da “Il libro Paradiso”

I profeti

per un momento fanno silenzio

il cielo riceve fra le mani le rovine del giorno

il mondo viaggia su strani arcobaleni

le notti italiane sono terribili per la loro dolcezza

 

e la prima rivoluzione è finita in una torta di mele.

 

Dentro a questo spettacolo preparato

da padri sciagurati

due ragazzi ridono perché sono nati nel

secolo che ancora deve venire.

 

Cosa ti posso dire?

Essere là dove succedono le cose.

 

Un tuono

improvviso

risveglierà le nuove fantasie. E allora

può la terra cambiare colore senza arrossire?

Fra mille anni sapremo

cos’è la libertà.

 

Dopo cento battaglie combattute

ridotti a una schiera indomabile

fra mura annerite

non dettiamo condizioni

ma neanche temiamo l’occhio gelato del nemico

la sua mano.

Nel momento in cui lui dice vittoria

ecco noi ci inchiniamo.

 

Quando tutto finisce la speranza comincia.

Informazioni aggiuntive

  • Tipologia di testo: poesie pubblicate in quotidiani o riviste
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